Elisa, scolta del ClanDestino, è oggi alla sede FAO di Roma per raccontare la nascita dell’HUB per i municipi VIII e IX.
Qui il suo discorso:
La nostra iniziativa è nata dall’urgenza di rispondere al bisogno di beni di prima necessità durante il lockdown. Ci siamo trovati ad agire in un momento in cui tutti noi ci sentivamo paralizzati e incerti sul da farsi. Invece abbiamo capito che era vitale essere parte attiva della soluzione al problema, far sentire che eravamo e siamo presenti sul territorio. Continuiamo a farlo perché vogliamo che la nostra comunità possa contare su di noi in situazioni critiche come quella della pandemia, che si è aggiunta ad un’altra piaga altrettanto infettiva che è la fame. Non una fame per carenza di cibo sul territorio, ma legata al disagio economico e sociale che impedisce a molti di accedere ai beni essenziali in un paese sviluppato come l’Italia potrebbero sembrare accessibili a tutti.